Tagliato dal 180° meridiano, quello che segna il cambio convenzionale della data, ed esteso tra il 15° ed il 22° parallelo sud, l'arcipelago delle Fìji ha una superficie simile a quella del Veneto frantumata in 330 incantevoli isole di cui solo 106 abitate, disseminate in una fetta di oceano grande 2 volte l'Italia Le grandi isole (Vanua Levu, Viti Levu, Kadavu e Taveuni) sono di formazione vulcanica mentre i piccoli arcipelaghi come le Lau e le Mamanuca sono formati da piccoli atolli corallini Le coste delle Fiji sono bordate da numerose barriere coralline, in particolare il Great Sea Reef a nord di Vanua Levu, il Rainbow Reef tra Vanua Levu e Taveuni e il coloratissimo Astrolabe Reef attorno a Kadavu. Oltre alla bellezza naturale l'altro aspetto famoso delle Isole Fiji è la gentilezza e la dolcezza dei suoi abitanti. "Bula" è una parola che si sentirà spesso durante il soggiomo e che significa piacere di conoscerti.
Formalità di ingresso:
E' necessario essere in possesso di passaporto con validità di almeno 3 mesi dalla data di uscita e del biglietto aereo di prosecuzione del viaggio o ritorno. Il visto di ingresso viene emesso all'arrivo per un soggiorno massimo di 4 mesi. Occorre inoltre verificare di avere i documenti in regola per l'ingresso negli altri paesi in cui transiterete o soggiornerete prima di arrivare alle Fiji.
Lingue parlate: La lingua parlata da tutti è l'inglese, oltre ai vari dialetti locali. Il personale turistico parla talvolta anche altre lingue straniere, l'italiano tuttavia non è molto conosciuto.
Clima: Le Fiji sono una destinazione tropicale con temperature sempre adatte alla vita da spiaggia, tuttavia consigliamo di visitarle preferibilmente nella stagione secca (maggio-ottobre), con temperature minime di 19° e massime di 29° e un clima asciutto.
L'estate figiana (dicembre – marzo) prevede temperature più alte (minime di 22° e massime di 31°) ma anche maggiori precipitazioni, che in alcuni mesi possono assumere il carattere di ciclone.
Le isole sono inoltre costantemente e gradevolmente rinfrescate dagli alisei che soffiano da est-sud est per la maggior parte dell'anno.
Fuso Orario:
Le Fiji hanno 12 ore di anticipo rispetto all'ora GMT. Rispetto all’Italia sono +10 ore quanto è in vigore l’ora Legale (fine marzo-fine ottobre), negli altri mesi + 11 ore. Nonostante la differenza di fuso ci si abitua presto alla vita alle Fiji: ci si sveglia e corica presto, in armonia con i ritmi del sole e sfruttando al massimo le ore di luce.
Valuta e carte di credito:
La moneta locale è il Dollaro Fijano (FJD) che vale circa 0,4 € (gennaio 2013). E' consigliabile cambiare una certa quantità di contanti all'arrivo all'aeroporto di Nadi. Gli hotel cambiano contanti e travellers cheques facilmente, e le carte di credito sono generalmente accettate, anche se talvolta si applica un leggero sovrapprezzo per il pagamento. Esistono bancomat in aeroporto e in centro a Nadi.
Salute:
la situazione sanitaria è buona, non esistono infezioni virali. L’assistenza ospedaliera è di buona qualità ma disponibile solo nella capitale Suva e nelle città turistiche di Nadi e Lautoka. In caso di emergenza può essere organizzato un trasferimento con eliambulanza dai resort sulle isole esterne.
Nessuna vaccinazione è obbligatoria per entrare alle Fiji, a meno che non abbiate recentemente soggiornato in zone endemiche.
Sicurezza:
I Figiani sono un popolo estremamente socievole, tranquillo e pacifico. I reati commessi non sono generalmente di grave natura, anche se un po' di buon senso e cautela è sempre raccomandabile, viste le condizioni economiche non floride di buona parte della popolazione. A seguito del colpo di stato del 2006 si consiglia inoltre di evitare manifestazioni, proteste o in luoghi troppo affollati. In generale l'area di Suva è più a rischio, mentre le zone turistiche di Nadi, Denarau e le isole minori sono molto più tranquille.
Acquisti:
Alle Fiji potrete trovare ottimi prodotti locali di artigianato e di cura per il corpo, non mancano poi i classici souvenir come T-shirt e altri oggetti e le boutique specializzate in abbigliamento sportivo o altro. Solitamente i prezzi migliori per l'artigianato si hanno acquistando direttamente nei villaggi, fuori dall'area di Nadi, anche se negozi come "Jack's" possono offrire maggior varietà e un prezzo abbastanza ragionevole.
Evitate di mettere in valigia fiori e prodotti alimentari freschi, perché vi sono restrizioni doganali per il trasporto di queste cose attraverso Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Per alcuni acquisti superiori ai 500 FJD è possibile richiedere il rimborso delle tasse locali (VAT) in aeroporto, presentando fattura. E' consigliabile trasportare gli acquisti nello stesso bagaglio (a mano o in stiva) per evitare di eseguire due volte il controllo e comunque recarsi in aeroporto con un po' di anticipo.
Artigianato:
Moltissimi oggetti tradizionali sono ancora oggi fabbricati secondo dei principi secolari. Le sculture portano ai giorni nostri la memoria di oggetti come mazze da guerra, lance e i tamburi finemente scolpiti. Da non perdere i vasi di legno o le coppe per la Kava, la bevanda tradizionale locale. Le signore Figiane confezionano bellissimi oggetti di paglia intrecciata, come borse, cestini o cappelli, e dei bellissimi Tapa, tessuti ricavati da fibre grezze e poi dipinti a mano con disegni della tradizione locale. Da non dimenticare anche i moltissimi Pareo dai colori vivaci, che alle Fiji si chiamano Sulu e sono utilizzati sia donne che uomini.
Franchigia Bagaglio:
Il limite di peso per il bagaglio da imbarcare sui traghetti (South Sea Cruises, Leeward) è fissato a 25kg per valigia (non importa quante valigie si imbarcano). Per i voli interni (Pacific Sun, Island Hoppers, Turtle Airways…) invece il limite di peso è fissato a 15kg, una valigia (+ un bagaglio a mano 7kg). Eventuale bagaglio in eccesso può essere lasciato in custodia presso gli uffici Rosie Holidays fino al volo di ritorno.