Le sette meraviglie del mondo antico sono andate perdute, ma nuove meraviglie offre il pianeta e luoghi spettacolari che bisogna visitare almeno una volta nella vita. Uno di questi luoghi si trova in Argentina e sono le Cascate di Iguazù. Uno spettacolo della natura che emerge fragoroso dal folto delle foreste pluviali tra Agentina, Brasile e Paraguay. Le cascate si generano dal fiume Iguazù lungo il corso del quale per ben 3 chilometri si formano 275 salti si diversa portata e altezza che culminano nella imponente, poderosa e roboante Gargantua del Diablo – la Gola del diavolo – con un salto di 90 metri proprio al confine tra Argentina e Brasile. Sono, dunque, due le vie per visitare le cascate di Iguazù: dal versante brasiliano e da quello argentino. La visita dal versante brasiliano è più spettacolare perché la si apprezza frontalmente ed è percorsa da più itinerari per ulteriori escursioni nella zona. Mentre il versante argentino offre uno spettacolo e un colpo d’occhio dall’alto direttamente sulla Gola del Diavolo.
Le Cascate di Iguazú rappresentano uno degli spettacoli naturali più impressionanti del pianeta, un sistema di 275 salti d'acqua che si estende per 3 chilometri al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay. Questa meraviglia, patrimonio UNESCO dell'umanità, offre un'esperienza sensoriale completa: il fragore assordante dell'acqua, la nebulizzazione costante che crea arcobaleni perenni, e la ricchissima biodiversità della foresta pluviale circostante.
Se siete appassionati di destinazioni straordinarie, dove natura e avventura si fondono perfettamente, le Cascate di Iguazú meritano un posto d'onore nella vostra lista di viaggi da realizzare. L'esperienza può essere ulteriormente arricchita visitando altre destinazioni uniche, come quelle proposte da Travel Design.
Chi cerca un'esperienza di puro relax dopo l'avventura sudamericana potrebbe considerare una vacanza di lusso alle Maldive, dove le acque cristalline e i resort esclusivi offrono il perfetto contrasto con la potenza selvaggia delle cascate. Per una combinazione ancora più suggestiva, il viaggio di nozze in Giappone e Polinesia propone un itinerario che unisce cultura millenaria e paradisi tropicali, ideale per chi desidera esplorare continenti diversi in un unico viaggio memorabile.
Nell'articolo che segue, esploreremo in dettaglio tutto ciò che c'è da sapere per organizzare al meglio una visita alle Cascate di Iguazú, dai periodi migliori per visitarle alle attività più emozionanti da non perdere.
Le cascate sono scenografiche al punto da essere state scelte come location per numerosi film, da “Mission” a “Indiana Jones”. Provenendo dal Brasile, il punto di partenza più vicino è Foz do Iguazù che dista solo 17 km dalle cascate e dispone di un piccolo aeroporto raggiungibile da qualsiasi destinazione del Sud America. Lo spettacolo delle cascate si può godere a pieno se si trascorrono almeno due notti a Iguazù. Le cascate sono visitabili tutto l’anno e offrono sempre una forte emozione, ma la massima portata viene raggiunta nel periodo compresa tra dicembre e febbraio. La visita è guidata e prevede un biglietto di ingresso. Un pullman accompagna i turisti fino all’inizio del percorso panoramico che giunge fino al centro delle cascate che sono patrimonio UNESCO dell’umanità. Mentre resterete incantati ad osservare la potenza dell’acqua e storditi dal roboante fragore delle cascate, potreste essere incautamente privati del vostro pranzo a sacco dai … coati, animali simili a procioni che sono i padroni legittimi del parco e che si trovano ovunque nel parco. Percorrendo il sentiero che costeggia le cascate si viene condotti su una passerella che sporge come una veranda direttamente sul centro delle cascate sovrastate da un perenne arcobaleno. Il primo mattino è il momento migliore per godere della vista delle cascate quando il numero dei turisti è molto ridotto.
Ai margini della passerella c’è un ristorante, Porto Canoas, che si affaccia proprio sulla terrazza e sulle cascate di Iguazù. Da questo punto, partono altri sentieri guidati. Uno di questi porta all’esperienza del Macuco Safari (biglietto separato da quello di ingresso): un trenino scoperto con guida locale porta i visitatori del parco all’interno della foresta. Al termine del percorso in treno si prende una funivia per scendere fino al fiume e il visitatore viene fornito di giubbotto salvagente perché si sale a bordo di un gommone a motore per effettuare la risalita del fiume. L’imbarcazione risale le rapide a tutta velocità fino ad arrivare sotto le cascate. L’esperienza vale e ripaga della poderosa doccia sotto le cascate di Iguazù. Un percorso alternativo è la visita del Parque des Aves, una riserva con oltre 160 specie di volatili diverse, dai pappagalli ai tucani agli aironi, ma anche alligatori e serpenti.
Per gli amanti dei selfie, il parco – pur immerso nella foresta – è coperto da una rete wi-fi veloce e gratuita.
Puerto Iguazù è il punto di partenza argentino più vicino per raggiungere le cascate. È una cittadina ricca di strutture ricettive e turistiche nelle quali sistemarsi e da cui partire per l’escursione. Da questo versante, si passa per prima attraverso il Parque Nacional Iguazù, una foresta tropicale di 70 mila ettari. All’arrivo al Centro de Visitantes, si paga il biglietto di ingresso e si ricevono tutte le informazioni sui vari itinerari che si possono percorrere. Il numero di sentieri per raggiungere le cascate dal versante argentino è infatti maggiore rispetto a quello brasiliano. Tutti gli itinerari però si raggiungono con il Treno de las Cataratas che accompagna i visitatori sul punto da cui si diramano i vari percorsi. I percorsi hanno difficoltà diverse e portano a diversi punti di avvistamento delle cascate perché cambiano le prospettive:
Paseo Inferior porta alla prospettiva frontale e dal basso delle cascate. L’itinerario dura circa due ora ed è difficoltoso per la presenza di molti dislivelli impegnativi;
Paseo Superior è un percorso di circa un’ora di cammino che si sviluppa totalmente in piano e che porta ai bordi delle cascate attraverso un solido sistema di passerelle;
Il sentiero del Gargantua del Diablo si percorre in circa due ore e conduce alla vista più spettacolare delle cascate, quella della cascata principale sulla gola. Unico elemento di difficoltà è il Paseo de La Isla Martin una salita di scale pari a un palazzo di 12 piani;
Il Sendero Macuco è ideale per gli amanti del trekking e comporta 4 km di attraversata della foresta prima di raggiungere le cascate.
Che si provenga dal Brasile o dall’Argentina, le cascate di Iguazù sono uno spettacolo sorprendente, sono le cascate che fecero esclamare alla moglie del presidente Roosvelt che al confronto “le Cascate del Niagara assomigliano a un rubinetto che perde!”
Le Cascate di Iguazú si ergono maestose all'interno di un ecosistema straordinariamente ricco e diversificato. La foresta subtropicale che circonda questa meraviglia naturale ospita un patrimonio biologico tra i più significativi del Sud America, con specie endemiche che non si trovano in nessun'altra parte del pianeta.
Il microclima generato dalla costante nebulizzazione dell'acqua crea condizioni perfette per lo sviluppo di una vegetazione lussureggiante. La foresta attorno alle cascate comprende oltre 2.000 specie di piante vascolari, tra cui spiccano magnifiche orchidee selvatiche, felci giganti e alberi imponenti come il palo rosa e il lapacho, che durante la fioritura trasforma il paesaggio in un mosaico di colori brillanti.
Le epifite – piante che crescono su altre piante senza essere parassite – decorano i rami degli alberi creando vere sculture naturali. Tra queste, le bromeliacee formano piccoli serbatoi d'acqua tra le loro foglie che costituiscono habitat perfetti per numerosi organismi acquatici miniaturizzati, dando vita a veri e propri micro-ecosistemi sospesi.
Il regno animale nelle vicinanze delle cascate è altrettanto impressionante:
• I coati sono forse gli animali più facilmente avvistabili nell'area. Questi piccoli mammiferi, parenti dei procioni, si sono perfettamente adattati alla presenza umana e non è raro vederli avvicinarsi ai visitatori in cerca di cibo.
• Gli uccelli tropicali dominano i cieli: tucani dal becco colorato, pappagalli ara dalle tinte vivaci, martin pescatori e oltre 400 altre specie di volatili popolano la foresta. Il condor delle Ande può essere avvistato occasionalmente nelle zone più elevate.
• Le farfalle costituiscono uno spettacolo a parte, con oltre 80 specie diverse che danzano nell'aria umida intorno alle cascate, creando nuvole colorate che si muovono tra la vegetazione.
• Nel sottobosco si nascondono giaguari (ormai rari da avvistare), ocelot e puma, predatori al vertice della catena alimentare della regione.
• I corsi d'acqua ospitano caimani, tartarughe acquatiche e una notevole varietà di pesci tropicali.
• Non mancano i primati: le scimmie urlatrici, riconoscibili dal loro potente richiamo che può essere udito fino a 5 km di distanza, e i piccoli scimmiette cappuccino che si muovono agilmente tra i rami.
• Tra i rettili, oltre ai caimani, è possibile incontrare il serpente corallo, dai colori vivaci ma estremamente velenoso, e diverse specie di lucertole che si crogiolano al sole sulle rocce vicino all'acqua.
La biodiversità microbica raggiunge livelli eccezionali grazie all'umidità costante e alle temperature stabili. Funghi di ogni tipo proliferano sui tronchi caduti, contribuendo al rapido riciclo della materia organica tipico delle foreste pluviali.
I percorsi guidati nel parco permettono di scoprire questo incredibile patrimonio naturale con l'aiuto di guide esperte che sanno individuare specie altrimenti difficili da scorgere per occhi non allenati. Le visite notturne offrono l'opportunità unica di osservare la fauna notturna in azione – un'esperienza completamente diversa rispetto a quella diurna.
Il Centro di Interpretazione della Biodiversità, presente in entrambi i versanti del parco, fornisce informazioni dettagliate sulle specie presenti e sui progetti di conservazione in corso, permettendo ai visitatori di comprendere meglio l'importanza ecologica di quest'area protetta.
La scelta del periodo migliore per visitare le Cascate di Iguazú dipende da ciò che si desidera sperimentare e dal tipo di esperienza che si cerca. Ogni stagione offre prospettive diverse su questo spettacolo naturale, con vantaggi e svantaggi che è bene conoscere prima di pianificare il viaggio.
Stagione delle piogge (dicembre-marzo)
• Portata dell'acqua: questo è il periodo in cui le cascate raggiungono la loro massima potenza. La quantità d'acqua che precipita è impressionante e il fragore assordante. • Aspetto visivo: le cascate appaiono nel loro massimo splendore, con una massa d'acqua continua che crea uno spettacolo di forza naturale incomparabile. • Temperature: calde, con medie tra i 25°C e i 32°C e umidità elevata (80-90%). • Svantaggi: alcuni sentieri potrebbero essere chiusi per sicurezza a causa dell'elevata portata d'acqua. Le piogge frequenti possono limitare la visibilità e rendere scivolosi i percorsi. • Affollamento: moderato, con picchi durante le festività di fine anno.
Stagione intermedia (aprile-maggio e settembre-novembre)
• Portata dell'acqua: equilibrata, né troppo abbondante né troppo scarsa. • Aspetto visivo: si distinguono meglio i singoli salti che compongono il sistema di cascate. • Temperature: gradevoli, tra i 20°C e i 25°C con umidità più tollerabile. • Vantaggi: tutti i sentieri sono generalmente accessibili e le condizioni meteorologiche più stabili permettono di godere appieno dell'esperienza. • Affollamento: contenuto, rappresenta il miglior compromesso tra condizioni ottimali e presenza di turisti.
Stagione secca (giugno-agosto)
• Portata dell'acqua: ridotta, in alcuni periodi particolarmente secchi alcune delle cascate minori potrebbero essere quasi asciutte. • Aspetto visivo: si apprezza maggiormente la struttura geologica delle cascate e la conformazione delle rocce. • Temperature: più fresche, con medie tra i 15°C e i 22°C e umidità più bassa. • Vantaggi: condizioni ideali per escursioni più lunghe, possibilità di fotografare meglio i dettagli delle cascate senza l'interferenza della nebulizzazione. • Affollamento: elevato, coincide con le vacanze estive nell'emisfero nord e le vacanze invernali in Sud America.
Consigli pratici per ogni stagione:
Durante la stagione delle piogge, è essenziale: • Portare un impermeabile robusto e protezioni impermeabili per fotocamere e dispositivi elettronici. • Indossare calzature con suola antiscivolo per i sentieri bagnati. • Prevedere giornate extra nel programma di viaggio per compensare eventuali giorni di pioggia intensa.
Nella stagione intermedia: • Vestirsi "a strati" per adattarsi alle variazioni di temperatura tra mattina e pomeriggio. • Approfittare delle prime ore del mattino per evitare i gruppi turistici organizzati che arrivano generalmente dopo le 10. • Prenotare con anticipo le attività speciali come il Macuco Safari, che in questi periodi risultano particolarmente richieste.
Durante la stagione secca: • Applicare protezione solare frequentemente, poiché l'esposizione ai raggi UV è maggiore. • Idratarsi adeguatamente durante le escursioni. • Considerare la visita notturna alle cascate, disponibile in alcuni periodi dell'anno, che offre uno spettacolo unico sotto la luce della luna.
In tutte le stagioni è consigliabile: • Riservare almeno due giorni completi per la visita, uno per il lato brasiliano e uno per quello argentino. • Controllare gli orari di apertura del parco, che possono variare stagionalmente. • Verificare la situazione dei visti necessari per attraversare il confine tra i due paesi.
Il microclima attorno alle cascate può differire notevolmente dal clima generale della regione. Anche in giornate di sole, l'area immediatamente adiacente alle cascate rimane fresca e umida a causa della nebulizzazione costante. È quindi sempre consigliabile portare con sé un cambio di abiti e un asciugamano, specialmente se si intende partecipare ad attività che prevedono il contatto diretto con l'acqua.
Le Cascate di Iguazú si ergono maestose all'interno di un ecosistema straordinariamente ricco e diversificato. La foresta subtropicale che circonda questa meraviglia naturale ospita un patrimonio biologico tra i più significativi del Sud America, con specie endemiche che non si trovano in nessun'altra parte del pianeta.
Il microclima generato dalla costante nebulizzazione dell'acqua crea condizioni perfette per lo sviluppo di una vegetazione lussureggiante. La foresta attorno alle cascate comprende oltre 2.000 specie di piante vascolari, tra cui spiccano magnifiche orchidee selvatiche, felci giganti e alberi imponenti come il palo rosa e il lapacho, che durante la fioritura trasforma il paesaggio in un mosaico di colori brillanti.
Le epifite – piante che crescono su altre piante senza essere parassite – decorano i rami degli alberi creando vere sculture naturali. Tra queste, le bromeliacee formano piccoli serbatoi d'acqua tra le loro foglie che costituiscono habitat perfetti per numerosi organismi acquatici miniaturizzati, dando vita a veri e propri micro-ecosistemi sospesi.
Il regno animale nelle vicinanze delle cascate è altrettanto impressionante:
• I coati sono forse gli animali più facilmente avvistabili nell'area. Questi piccoli mammiferi, parenti dei procioni, si sono perfettamente adattati alla presenza umana e non è raro vederli avvicinarsi ai visitatori in cerca di cibo.
• Gli uccelli tropicali dominano i cieli: tucani dal becco colorato, pappagalli ara dalle tinte vivaci, martin pescatori e oltre 400 altre specie di volatili popolano la foresta. Il condor delle Ande può essere avvistato occasionalmente nelle zone più elevate.
• Le farfalle costituiscono uno spettacolo a parte, con oltre 80 specie diverse che danzano nell'aria umida intorno alle cascate, creando nuvole colorate che si muovono tra la vegetazione.
• Nel sottobosco si nascondono giaguari (ormai rari da avvistare), ocelot e puma, predatori al vertice della catena alimentare della regione.
• I corsi d'acqua ospitano caimani, tartarughe acquatiche e una notevole varietà di pesci tropicali.
• Non mancano i primati: le scimmie urlatrici, riconoscibili dal loro potente richiamo che può essere udito fino a 5 km di distanza, e i piccoli scimmiette cappuccino che si muovono agilmente tra i rami.
• Tra i rettili, oltre ai caimani, è possibile incontrare il serpente corallo, dai colori vivaci ma estremamente velenoso, e diverse specie di lucertole che si crogiolano al sole sulle rocce vicino all'acqua.
La biodiversità microbica raggiunge livelli eccezionali grazie all'umidità costante e alle temperature stabili. Funghi di ogni tipo proliferano sui tronchi caduti, contribuendo al rapido riciclo della materia organica tipico delle foreste pluviali.
I percorsi guidati nel parco permettono di scoprire questo incredibile patrimonio naturale con l'aiuto di guide esperte che sanno individuare specie altrimenti difficili da scorgere per occhi non allenati. Le visite notturne offrono l'opportunità unica di osservare la fauna notturna in azione – un'esperienza completamente diversa rispetto a quella diurna.
Il Centro di Interpretazione della Biodiversità, presente in entrambi i versanti del parco, fornisce informazioni dettagliate sulle specie presenti e sui progetti di conservazione in corso, permettendo ai visitatori di comprendere meglio l'importanza ecologica di quest'area protetta.
La scelta del periodo migliore per visitare le Cascate di Iguazú dipende da ciò che si desidera sperimentare e dal tipo di esperienza che si cerca. Ogni stagione offre prospettive diverse su questo spettacolo naturale, con vantaggi e svantaggi che è bene conoscere prima di pianificare il viaggio.
Stagione delle piogge (dicembre-marzo)
• Portata dell'acqua: questo è il periodo in cui le cascate raggiungono la loro massima potenza. La quantità d'acqua che precipita è impressionante e il fragore assordante. • Aspetto visivo: le cascate appaiono nel loro massimo splendore, con una massa d'acqua continua che crea uno spettacolo di forza naturale incomparabile. • Temperature: calde, con medie tra i 25°C e i 32°C e umidità elevata (80-90%). • Svantaggi: alcuni sentieri potrebbero essere chiusi per sicurezza a causa dell'elevata portata d'acqua. Le piogge frequenti possono limitare la visibilità e rendere scivolosi i percorsi. • Affollamento: moderato, con picchi durante le festività di fine anno.
Stagione intermedia (aprile-maggio e settembre-novembre)
• Portata dell'acqua: equilibrata, né troppo abbondante né troppo scarsa. • Aspetto visivo: si distinguono meglio i singoli salti che compongono il sistema di cascate. • Temperature: gradevoli, tra i 20°C e i 25°C con umidità più tollerabile. • Vantaggi: tutti i sentieri sono generalmente accessibili e le condizioni meteorologiche più stabili permettono di godere appieno dell'esperienza. • Affollamento: contenuto, rappresenta il miglior compromesso tra condizioni ottimali e presenza di turisti.
Stagione secca (giugno-agosto)
• Portata dell'acqua: ridotta, in alcuni periodi particolarmente secchi alcune delle cascate minori potrebbero essere quasi asciutte. • Aspetto visivo: si apprezza maggiormente la struttura geologica delle cascate e la conformazione delle rocce. • Temperature: più fresche, con medie tra i 15°C e i 22°C e umidità più bassa. • Vantaggi: condizioni ideali per escursioni più lunghe, possibilità di fotografare meglio i dettagli delle cascate senza l'interferenza della nebulizzazione. • Affollamento: elevato, coincide con le vacanze estive nell'emisfero nord e le vacanze invernali in Sud America.
Consigli pratici per ogni stagione:
Durante la stagione delle piogge, è essenziale: • Portare un impermeabile robusto e protezioni impermeabili per fotocamere e dispositivi elettronici. • Indossare calzature con suola antiscivolo per i sentieri bagnati. • Prevedere giornate extra nel programma di viaggio per compensare eventuali giorni di pioggia intensa.
Nella stagione intermedia: • Vestirsi "a strati" per adattarsi alle variazioni di temperatura tra mattina e pomeriggio. • Approfittare delle prime ore del mattino per evitare i gruppi turistici organizzati che arrivano generalmente dopo le 10. • Prenotare con anticipo le attività speciali come il Macuco Safari, che in questi periodi risultano particolarmente richieste.
Durante la stagione secca: • Applicare protezione solare frequentemente, poiché l'esposizione ai raggi UV è maggiore. • Idratarsi adeguatamente durante le escursioni. • Considerare la visita notturna alle cascate, disponibile in alcuni periodi dell'anno, che offre uno spettacolo unico sotto la luce della luna.
In tutte le stagioni è consigliabile: • Riservare almeno due giorni completi per la visita, uno per il lato brasiliano e uno per quello argentino. • Controllare gli orari di apertura del parco, che possono variare stagionalmente. • Verificare la situazione dei visti necessari per attraversare il confine tra i due paesi.
Il microclima attorno alle cascate può differire notevolmente dal clima generale della regione. Anche in giornate di sole, l'area immediatamente adiacente alle cascate rimane fresca e umida a causa della nebulizzazione costante. È quindi sempre consigliabile portare con sé un cambio di abiti e un asciugamano, specialmente se si intende partecipare ad attività che prevedono il contatto diretto con l'acqua.
Le Cascate di Iguazú offrono molto più che semplici passeggiate panoramiche. Per i visitatori in cerca di emozioni forti, l'area circostante le cascate è un vero paradiso di attività adrenaliniche che permettono di vivere questo spettacolo naturale da prospettive uniche e non convenzionali.
Macuco Safari: navigazione sotto le cascate
L'attività adrenalinica più popolare e accessibile è il Macuco Safari, disponibile sia dal lato brasiliano che da quello argentino:
• Percorso completo: l'esperienza inizia con un breve tour in jeep o trenino attraverso la foresta pluviale, seguito da un facile trekking di circa 600 metri che conduce all'imbarco. • Navigazione: a bordo di potenti gommoni, gruppi di 20-25 persone vengono condotti sul fiume Iguazú fino ai piedi delle cascate. • Emozioni garantite: i piloti esperti avvicinano le imbarcazioni alle cascate minori, permettendo ai passeggeri di ricevere una vera e propria doccia naturale. • Costi: 90-120 USD a persona, a seconda della stagione e del pacchetto scelto. • Consigli pratici:
Volo in elicottero: la vista dall'alto
Disponibile solo dal lato brasiliano, il volo in elicottero offre la prospettiva più spettacolare e completa delle cascate:
• Durata: i voli durano dai 10 ai 35 minuti, con itinerari che coprono non solo le cascate ma anche la foresta circostante. • Visuale completa: dall'alto è possibile apprezzare l'incredibile estensione del sistema di cascate e la forma a ferro di cavallo della Garganta del Diablo. • Costi: a partire da 130 USD per il volo più breve fino a 350 USD per l'esperienza completa. • Prenotazione: è altamente consigliabile prenotare con almeno due giorni di anticipo, specialmente nella stagione turistica. • Limitazioni: i voli sono soggetti a cancellazione in caso di maltempo o scarsa visibilità.
Zip-line attraverso la foresta
Sul versante argentino, nella zona di Puerto Iguazú, è possibile sperimentare il brivido del volo tra le cime degli alberi:
• Percorso: generalmente composto da 4-6 tratti di lunghezza variabile tra i 100 e i 400 metri. • Altezza: le piattaforme si trovano fino a 45 metri sopra il suolo della foresta. • Sicurezza: equipaggiamento professionale completo e guide esperte garantiscono un'esperienza sicura. • Costi: circa 50-70 USD per l'intero circuito, con sconti per gruppi. • Accessibilità: l'attività richiede una condizione fisica nella media e non è consigliata a persone con problemi cardiaci o donne in gravidanza.
Rappelling (discesa in corda doppia) lungo le pareti rocciose
Un'esperienza più tecnica ma estremamente gratificante:
• Localizzazione: disponibile principalmente dal lato argentino, nelle zone limitrofe al parco. • Difficoltà: esistono percorsi per principianti (15-20 metri) e per esperti (fino a 60 metri). • Durata: le sessioni durano circa 3-4 ore includendo briefing di sicurezza e trasferimenti. • Costi: 80-100 USD, comprensivi di attrezzatura e guida professionale. • Requisiti: età minima 16 anni e buona condizione fisica.
Trekking estremo nella giungla
Per gli amanti dell'avventura più autentica:
• Percorsi off-trail: escursioni guidate che si allontanano dai sentieri turistici per esplorare zone remote della foresta. • Durata: da mezza giornata fino a esperienze di 2-3 giorni con pernottamento nella giungla. • Incontri con la fauna: maggiori possibilità di avvistare animali selvatici rispetto ai percorsi standard. • Difficoltà: moderata-elevata, con tratti che possono richiedere guado di corsi d'acqua minori e arrampicate su terreni scoscesi. • Costi: 60-200 USD, a seconda della durata e della complessità del percorso. • Equipaggiamento necessario: scarponi da trekking impermeabili, repellente per insetti, vestiti tecnici a rapida asciugatura.
Kayak nelle acque calme
Un'opzione meno estrema ma comunque coinvolgente:
• Percorsi: navigazione sul fiume Iguazú nelle aree a monte delle cascate, dove le acque sono calme e navigabili. • Durata: escursioni di 2-4 ore, generalmente al mattino presto o nel tardo pomeriggio. • Difficoltà: accessibile anche ai principianti, con istruzione di base fornita prima della partenza. • Costi: 40-60 USD, comprensivi di attrezzatura e guida. • Vantaggio: possibilità di osservare la fauna fluviale e riparia da una prospettiva privilegiata.
Considerazioni importanti per tutte le attività adrenaliniche:
• Prenotazione anticipata: essendo attività a numero limitato, è consigliabile prenotare con almeno 48 ore di anticipo. • Assicurazione: verificare che la propria assicurazione di viaggio copra le attività avventurose. • Condizioni meteo: la maggior parte delle attività è soggetta a cancellazione in caso di pioggia intensa o temporali. • Equipaggiamento: seguire scrupolosamente le indicazioni degli organizzatori su cosa indossare e portare con sé. • Documenti: portare sempre con sé una copia del passaporto, necessaria per la registrazione alle attività.
Fotografare le Cascate di Iguazú presenta sfide tecniche uniche ma offre la possibilità di catturare immagini spettacolari. Ecco una guida pratica per ottenere il massimo dai vostri scatti, indipendentemente dall'attrezzatura utilizzata.
Attrezzatura consigliata
• Fotocamera resistente all'umidità: l'ambiente attorno alle cascate è costantemente umido, quindi proteggere l'attrezzatura è essenziale. • Obiettivi consigliati:
Impostazioni ottimali per diversi tipi di scatti
• Panoramiche delle cascate:
• Effetto seta sull'acqua:
• Catturare l'arcobaleno:
• Fauna selvatica:
Punti di osservazione strategici
• Lato brasiliano:
• Lato argentino:
Tecniche specifiche per Iguazú
• Gestione del contrasto:
• Combattere la nebulizzazione:
• Protezione dell'attrezzatura:
Consigli per fotografi smartphone
• Impostazioni:
• Accessori utili:
• App consigliate:
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