Gli itinerari studiati per visitare gli Stati Uniti d’America spesso contemplano sempre le stesse tappe dall’East Coast alla West Coast in quindici giorni per avere un’idea della varietà e immensità di questo paese. Spesso, però, con questi itinerari si perdono enormi opportunità di conoscere altre zone altrettanto significative e turisticamente belle, sviluppate e di interesse, ma allo stesso tempo più autentiche. Gli USA non si possono vedere con un solo viaggio, né comprendere. Non è sufficiente neanche l’iconico viaggio “coast to coast” in un mese. Il consiglio è – per chi ama questo Paese – di visitarlo più volte e a zone. Un viaggio nel sud degli States è, per esempio, un itinerario insolito che avvicina il turista ad un’America inaspettata.
Gli Stati meridionali dell’America offrono un’immagine diversa dell’America fatta di grandi metropoli e ritmi frenetici. Il sud degli States si muove con ritmi più calmi e lenti. È radicato nel suo passato, ma guarda al futuro. Gli stili di vita appaiono sorprendentemente contraddittori, ma allo stesso tempo al passo con i tempi. Un modo di vivere raffinato e caotico insieme che emerge anche nel loro slang, una parlata lenta e strascicata, una cultura figlia di incontri di etnie diverse e un melting pot di letteratura, storia, musica e spazi infiniti.
Gli Stati che compongono il sud dell’America sono anche tra i più estesi del Paese: Texas, Florida, Mississippi, Georgia, Sud e Nord Carolina, Tennessee, Alabama, Louisiana e Arkansas.
Il periodo migliore per un viaggio negli Stati Uniti del sud è la primavera o l’autunno, ovvero i due periodi dell’anno in cui afa e temporali estivi sono contenuti e le temperature sono più gradevoli e miti. La stagione invernale è ideale per recarsi in Florida, uno stato caldo e soleggiato gran parte dell’anno.
Anche il tour degli Stati del Sud necessita di essere “frammentato” per zone geografiche o per “tema” in base ai propri interessi e gusti: si possono studiare itinerari alla scoperta delle radici della musica percorrendo gli Stati in cui nasce il blues e il rock, itinerari per visitare i parchi naturali o i parchi gioco, un viaggio all’insegna del mare e del divertimento da Miami a New Orleans itinerari gastronomiche alla scoperta della cucina cajun, del barbecue o del pesce fresco alla griglia e molte altre declinazioni.
Gli stati del sud spaziano dalla vastità delle praterie del Texas ai sentieri di montagna del Tennessee, dalle spiagge assolate della Florida alle piantagioni della Louisiana e della Georgia, dai battelli a vapore sul Mississippi alle città storiche dell’Alabama dove si sono svolte le battaglie più cruente per i diritti civili. Gli stati meridionali dell’America suscitano in fascino irresistibile: la scoperta di un’America inedita per molti.
Per scegliere l’itinerario migliore occorre conoscere gli stati che delineano il volto dell’America meridionale.
Il Texas è un paese che rivela subito al visitatore il suo temperamento forte, schietto, a volte spietato, rude e diretto, ma allo stesso tempo accogliente e curioso verso il turista. È uno stato pieno di contraddizioni e di luoghi comuni: terra di mandriani burberi, di cowboy strafottenti che ballano l’honky-tonk, ma dall’altra parte c’è Austin, la capitale, una città liberale, giovane, frizzante, aperta, ecologica. Da un lato Dallas con la sua spregiudicatezza e dall’altra Houston con il suo forte legame con le radici e la tradizione. Oltre ai ranch, il Texas ospita ben 24 parchi nazionali tra cui il rinomato Big Bend National Park.
Florida è sinonimo di spiagge, sole, mare, parchi divertimento, natura, in una parola divertimento. Noto anche con il nome di Sunshine State, lo stato offre metropoli ricche di arte e le paludi di Everglades dove fare incontri ravvicinati con caimani e alligatori. Orlando è l’indiscussa capitale dei parchi gioco da Seaworld a Disneyworld, da Epcot agli MGM e Universal Studios.
Il Mississippi evoca un’immagine unica: il battello sul grande fiume. È così, ma lo Stato delle Magnolie ha una forte impronta storica che si evince nei segni lasciati dalla Guerra di Secessione: sulla bandiera dello stato ancora campeggia lo stemma degli Stati confederati. Monumenti storici e cultura caratterizzano la visita di questo stato così profondamente radicato nella cultura americana e nei suoi stereotipi.
Se siete innamorati di “Via col vento”, delle grandi piantagioni di cotone, delle case coloniali dei gospel e degli spirituals, lo stato di Georgia merita di essere scoperto. Il Paese delle Pesche e sede della Coca Cola, lo stato è la sintesi di tutto quello che il Profondo Sud statunitense rappresenta. La capitale, Atlanta, è una metropoli dinamica che ha dato i natali a Martin Luther King; da qui è partita la rivoluzione culturale americana, la lotta per i diritti civili e contro le leggi razziali. Imperdibili da visitare il museo della Coca Cola, la sede della CNN, il Georgia Aquarium e il Centennial Olympic Park. Ma anche Stone Mountain e l’enigmatica cittadina di Savannah.
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