L’Expo di Dubai rappresenta sicuramente uno di più grandi eventi a tema innovativo che il mondo abbia mai visto, fino a questo momento. Tra le più grandi soddisfazioni per tutti gli italiani che decideranno di andare a vedere questo magnifico evento ci sarà sicuramente il fatto di poter vedere un padiglione dedicato alla propria nazione e alle sue innovazioni.
Il padiglione dedicato all’Italia, infatti, rappresenta per la nazione un grande orgoglio, la testimonianza di tutte le capacità delle grandi menti italiane ed ha l’obiettivo di portare sotto un unico tetto sensibilità ambientale, architettura digitale e molti altri ambiti innovativi che negli ultimi anni hanno caratterizzato la nostra penisola.
Ormai mancano meno di sei mesi all’apertura della prima Expo geolocalizzata in Medio Oriente e anche l’Italia è riuscita a ritagliare uno spazio per le proprie esposizioni. Il padiglione riservato all’Italia è il padiglione dedicato al tema della bellezza, con o scopo di combinare ciò che la natura e la tecnologia possono realizzare tramite la loro unione.
Come accennato nel paragrafo precedente, tra le più importanti novità riguardanti l’Expo che si terrà a Dubai c’è sicuramente il padiglione dedicato all’Italia, il quale avrà determinate caratteristiche su vari aspetti.
La struttura che sarà dedicata alla nostra bella penisola vanta una superficie di 3500 metri quadri e un’altezza di 27 metri. La struttura è stata costruita in prossimità di quella dedicata agli Emirati Arabi. Il padiglione, viste le alte temperature sarà circondato da una tenda composta di corde ignifughe realizzate utilizzando plastica riciclata, le quali avranno il compito di fungere da sistema di ombreggiamento e allo stesso tempo garantire la naturale circolazione dell’aria. L’impegno di sostenibilità parte come potete vedere già dalla costruzione del padiglione stesso: un’enorme struttura progettata per essere totalmente eco-friendly e, grazie alla naturale rigenerazione dell’aria, anche Covid-19 free.
Il claim scelto per l’Italia all’interno della grande manifestazione dell’Expo di Dubai è “La bellezza unisce le persone”. Infatti, nel caso del nostro innovativo padiglione il concetto di bellezza viene espresso, come bellezza innovativa, la bellezza della novità e del progresso. Secondo l’organizzatore Paolo Glisenti, questo tema contraddistingue e illustra al meglio il codice di valori della nostra nazione, regalandole una sincera identità all’interno del grande evento dell’Expo.
Come vi accennavamo già nel paragrafo precedente, la rappresentazione di questa idea di innovativa sostenibilità parte già dalla costruzione del padiglione, che si manifesta come il frutto di una grande ricerca unita a creatività e sostenibilità.
Il padiglione dedicato all’Italia, rappresenta al 100% il concetto di riciclaggio, infatti, mentre per il tetto sono state utilizzate delle barche che ormai avevano fatto il loro corso, per quanto riguarda il resto della struttura troviamo un grande studio architettonico composto di materiali organici oppure di facile riciclaggio, come ad esempio, i fondi del caffè.
Natura e tecnologia saranno le protagoniste indiscusse del padiglione. Tra le tante innovazioni che saranno presentate troviamo sicuramente al primo posto, la nanotecnologia sviluppata dalla NASA in grado di eliminare virus, batteri, escoriazioni e funghi di ogni tipo, grazie all’utilizzo di una lampada germicida progettata e realizzata dall’azienda italiana Octo Telmatics.
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